La luce diventa architettura e la geometria prende vita. Nell’ultimo spazio del museo dedicato a Mondrian, un frammento di cielo attraversa il soffitto e si posa a terra, dando forma alla Composizione con Rosso, Giallo e Blu. L’immagine nasce e muta con il sole e con il passo di chi la attraversa. Qui l’arte non si contempla soltanto: accade.

Ogni posacenere della collezione nasce dall’idea di trasformare un oggetto comune in simbolo di stile, memoria e identità. Non più semplice contenitore, ma elemento di design: linee studiate, materiali ricercati e dettagli curati uniscono estetica e funzionalità. Ogni modello porta un nome legato a persone significative, rendendo l’oggetto un tributo personale e un racconto tangibile. Così, da accessorio invisibile, il posacenere diventa protagonista silenzioso, capace di esprimere emozioni e personalità.

Un complesso residenziale di 5 edifici pensato per rendere l’esperienza del vivere in alto alla portata di tutti, grazie a una costruzione semplificata e a basso impatto ambientale. Il design moderno ed essenziale valorizza l’architettura con linee pulite, materiali sostenibili e spazi luminosi. L’ingresso a doppia altezza introduce ai primi due piani con piscina, palestra, lavanderia e cantine, creando una vera area comune di benessere. Ogni piano ospita un bilocale e due trilocali, progettati per offrire comfort, funzionalità e uno stile abitativo contemporaneo. Un nuovo modo di vivere in verticale, sostenibile, bello e accessibile.

Il progetto punta alla rigenerazione urbana del Lungarno Bruno Buozzi e Piazza Federico del Rosso a Pisa, trasformandoli in uno spazio pubblico inclusivo, sicuro e sostenibile. L’obiettivo è creare un polo sociale e intergenerazionale che valorizzi il legame tra la città e il fiume Arno, attraverso interventi mirati alla fruizione paesaggistica, culturale e ricreativa, nel rispetto della sostenibilità ambientale e dell’inclusione sociale.

Tra le venature del legno e le curve morbide del sughero, racconta una storia di natura e calore.
Realizzato a mano con materiali recuperati e scelti con cura, questo sottopentola è più di un oggetto: è un frammento di bosco che arriva in cucina. Ogni tappo custodisce la memoria di un brindisi, ogni fibra di legno conserva il profumo degli alberi.
La sua forma semplice ma viva abbraccia la fiamma e protegge la tavola con discreta eleganza.

Tracce di Bosco nasce dal rispetto per la materia,dall'amore per le cose fatte con lentezza,e dal desiderio di portare bellezza nei piccoli gesti quotidiani.

L'analisi territoriale evidenzia il rapporto stradale ed autostradale tra il Duomo di Milano, nonche elemento maggiormente attrattivo, e i tre scali aeroportuali di maggiore importanza sul territorio lombardo.